La ragione per scegliere i diamanti è che, densi come sono, rappresentano il più grande valore nel più piccolo volume». Non sono parole di un gioielliere o di un gemmologo o di un mercante di pietre; le ha dette – leggenda parigina vuole – Gabrielle Chanel, alla quale si deve, dettaglio di non poca importanza, l’invenzione del bijoux-gioiello o, come si dice oggi, della fashion jewellery. Il messaggio di mademoiselle potrebbe essere questo: i diamanti sono insuperabili, ma per divertirsi con preziosi da portare al collo, alle orecchie, sulle dita o sui polsi, nella vita di tutti i giorni ci sono mille altre possibilità. Oggi è più vero che mai: nel 2020 il settore dei gioielli ha sofferto per la pandemia, ma meno di altri, e nel 2021, sia nei segmenti più preziosi sia in quelli accessibili, sta mostrando una ripresa a V.
L’Italia ha una tradizione orafa di antichissima data e l’export traina da decenni i vari distretti (Arezzo, Valenza e Vicenza in primis). A livello globale, le prospettive sono ottime: secondo una recente previsione di Statista, il mercato mondiale della gioielleria nel 2020 aveva raggiunto i 228 miliardi di dollari (circa 203 miliardi di euro) e nei prossimi cinque anni si ipotizza una crescita stabile, che potrebbe portare il valore a 307 miliardi di dollari (273 in euro) alla fine del 2026.
Parte importante delle vendite di gioielli si concentra nel periodo natalizio: i regali per le altre ricorrenze sono altrettanto strategici, ma spalmati nei dodici mesi. In comune, per ragioni religiose, per tradizione o per motivi commerciali, abbiamo tutti “solo” il 25 dicembre. L’offerta è immensa e la facilità di acquisto è una delle tante piccoli grandi rivoluzioni portate da internet: si può comprare online dai siti dei singoli marchi, sulle piattaforme di alcune gioiellerie o department store e su portali come quelli di Ynap. Tutto sta ad avere un budget e, se non si compra per sé (cosa che peraltro avviene sempre più spesso) a indovinare i gusti della persona che riceverà il gioiello. Abbiamo scelto dieci pezzi in materiali preziosi, anche se il valore di un gioiello, bene potenzialmente immortale, è quello che acquisterà nel tempo grazie ai ricordi e alle emozioni di chi lo indosserà.