Pubblicato il
12 gen 2022
U.S. Polo Assn., brand americano il cui abbigliamento è prodotto e distribuito in licenza per l’Europa dal gruppo toscano Incom, ha chiuso il 2021 con un giro d’affari totale di circa 44 milioni di euro, in crescita del 40% rispetto al 2019, grazie soprattutto ad un’impennata del canale wholesale, passato dai 25 milioni di due anni fa ai 38 milioni di euro dell’anno scorso. Il segreto di tale successo? Ce lo racconta Lorenzo Nencini, Responsabile per l’Europa del progetto U.S. Polo Assn. abbigliamento, incontrato da FashionNetwork.com in occasione di Pitti Uomo 101.

“Nonostante le numerose difficoltà legate alla pandemia, con le sue restrizioni e lockdown che hanno momentaneamente fermato i nostri progetti di sviluppo retail, siamo riusciti a realizzare performance oltre le nostre aspettative, fondamentalmente grazie a tre diversi fattori”, spiega Nencini. “Il wholesale, ad esempio, ha avuto una crescita importante per il fatto che le persone in smart working hanno dirottato i loro acquisti dalle grandi città, dove principalmente si compra in negozi monobrand, alle località più piccole di provincia, dove ancora esistono interessanti spazi multimarca. C’e stata poi la maggior permanenza delle persone a casa propria con una conseguente crescita nella domanda di abbigliamento informale, casual e sportswear, esattamente la tipologia proposta da sempre da U.S. Polo Assn”, prosegue Nencini. “Accanto a questi due aspetti, legati al contesto ed esterni all’azienda, un altro punto di forza è stata la lungimiranza che abbiamo avuto nel non bloccare mai l’arrivo del prodotto, anche quando i negozi erano chiusi, assortendo i nostri magazzini esattamente come in tempi normali. In questo modo, quando gli store hanno potuto riaprire e avevano bisogno di capi da vendere, siamo stati tra i brand in grado di soddisfare il picco di domanda e questo ci ha consentito di guadagnare nuove quote di mercato”.
Sul fronte retail, già lo scorso anno U.S. Polo Assn. ha riavviato il proprio programma di aperture di negozi, inaugurando cinque nuovi store, tra cui uno spazio all’interno della Reggia Designer Outlet di McArthurGlenn a Marcianise. “Oggi abbiamo un network di 25 monomarca tra diretti, in franchising e outlet; la prossima apertura più imminente sarà il secondo store a Malta. Inoltre quest’anno dovremmo aprire due negozi in Germania, per i quali abbiamo recentemente avviato le trattative”, prosegue Nencini. “Infine, lo scorso settembre abbiamo lanciato in Italia il nostro e-commerce, che dovremmo estendere prossimamente a Francia e Germania”.

U.S. Polo Assn. realizza il 60-65% del proprio fatturato con le collezioni uomo; il restante 35-40% è suddiviso equamente tra la linea donna, cresciuta molto nelle ultime stagioni, e il bambino. Il fatturato consolidato 2021 ha superato le attese, attestandosi a circa 44 milioni di euro.
“Stiamo valutando nuove partnership per tipologie di prodotto che ancora non abbiamo, anche se il nostro focus in questo momento è portare avanti il percorso orientato alla sostenibilità che abbiamo avviato un paio d’anni fa, incrementando sempre più la presenza in collezione di capi realizzati con materiali organici e riciclati”, spiega Nencini. “A tal proposito, ritengo che un altro fattore di successo sia stato il lavoro eccezionale svolto dal nostro ufficio prodotto, che negli ultimi 3-4 anni ha saputo rinnovare le nostre proposte con un grande lavoro di ricerca sui materiali e sui dettagli, pur mantenendo intatto il DNA del brand”.
U.S. Polo Assn. è presente a Pitti Uomo 101 con tutto il suo mondo: le collezioni uomo, donna e bimbo per l’AI 2022-23, la cui ispirazione è “American heart, Italian soul” e i must di stagione sono la sostenibilità e i filati delicati. La linea uomo propone atmosfere timeless e vintage che si esprimono in capi destinati ad un uso outdoor, morbidi e leggeri, realizzati con filati naturali e misti lana ma con un’anima sportiva. La linea USPASport presenta una nuova frontiera dello sportswear contemporaneo, con capi dalla vestibilità moderna ispirati al mondo tecnico, realizzati con tessuti in grado di offrire alte performance, adatti sia per l’uso sportivo che quotidiano. I colori si ispirano alla bandiera americana, a cui si aggiungono tonalità calde come il verde, il giallo mango e il biscotto, combinate a sfumature di bianco latte, salvia o blu polvere. Torna per il prossimo inverno la linea USPALife, con maglie in eco merinos abbinate a camicie da indossare con il denim in tessuto organico rigenerato.

Per la donna il brand propone piumini imbottiti in nylon lakké lucido dai colori brillanti e audaci o in tessuti cangianti e reversibili, accanto a giacconi tecnici adatti anche ai climi più freddi; felpe in panno e maglieria, con diversi pesi e volumi, dall’over al classico girocollo, fino ad arrivare alla maglia mini-abito. I colori spaziano dalle scelte più istituzionali, come il blu navy e il rosso, a nuove nuance di ispirazione nature-glam quali camel, light rose, beige e tonalità pastello glaciali.
Infine, U.S. Polo Assn. accende l’inverno dei più piccoli con colori brillanti come l’arancione, il giallo e il verde, accanto agli emblematici blu e rosso. La linea USPALife, interamente realizzata con materiali e processi eco-sostenibili, propone maglie in eco merinos e denim in cotone organico realizzati attraverso nuovi processi ecologici.
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