Sfilate

Alexander McQueen diserta le Fashion Week, optando per una sfilata il 15 marzo a New York


Versione italiana di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il



10 feb 2022

Alexander McQueen sceglie di continuare con il suo programma alternativo. Mentre gli altri marchi del gruppo del lusso francese Kering, come Gucci e Bottega Veneta, sono tornati nei ranghi, tornando in questa stagione a partecipare alla Milano Fashion Week, il brand guidato dalla stilista Sarah Burton sfilerà anche quest’inverno fuori da ogni programma ufficiale.

Un momento dell’ultima sfilata di Alexander McQueen in ottobre a Londra – © PixelFormula

McQueen annuncia che svelerà la sua collezione per l’Autunno-Inverno 2022/23 il 15 marzo a New York, una settimana dopo la fine della settimana della moda di Parigi e la maratona delle sfilate di prêt-à-porter femminile. La casa di moda britannica non fornisce alcuna spiegazione per questa decisione, né dettagli sull’evento, indicando solamente che sarà uno show in presenza.
 
Fino a marzo 2020, Alexander McQueen ha sfilato a Parigi. Durante la pandemia, l’etichetta ha adottato, come la maggior parte dei brand, il formato delle presentazioni digitali attraverso una serie di video girati in Inghilterra. È tornata alle sfilate fisiche lo scorso ottobre, posizionandosi fuori dai calendari ufficiali con un défilé di grande impatto organizzato sotto una cupola trasparente posta, tra cielo e terra, al decimo piano di un magazzino a est di Londra.

Alla presenza di una manciata di ospiti davanti a un pubblico prevalentemente locale, lontano dal solito trambusto delle Fashion Week, l’evento sembrava riconnettersi con lo spirito anticonformista originario del suo fondatore Alexander McQueen.

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