Versione italiana di
Laura Galbiati
Pubblicato il
21 feb 2022
Lanciata nel dicembre 2019 dal duo Nada Bargachi e Olivia Breysse, Vera, l’applicazione di dressing virtuale che, grazie all’intelligenza artificiale, consiglia tre outfit al giorno a seconda del meteo, ha appena raccolto 8 milioni di euro da Perpetua Investment Group, fondo di investimento con sede a Dubai.

Nel marzo 2021 Vera aveva già fatto appello al crowdfunding tramite una campagna su Ulule. L’obiettivo: finanziare i costi tecnici, come i server, la manutenzione dell’applicazione e l’algoritmo.
Il principio di Vera? Gli utenti sono invitati a scattare una foto dei capi del proprio guardaroba, senza inserire alcuna descrizione poiché l’intelligenza artificiale li riconosce grazie a 22 attributi stilistici. Ogni giorno l’applicazione propone tre outfit diversi, a seconda del tempo metereologico.
Sostenendo che solo il 30% dei vestiti in un guardaroba è effettivamente indossato, Nada Bargachi (ex New Look, gruppo Eram, Moa Paris) e Olivia Breysse, una ricercatrice matematica specializzata in blockchain e dati, posizionano Vera come uno strumento che utilizza l’intelligenza artificiale per evitare il consumo eccessivo.
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