I punti chiave
- Istituto Marangoni è stato fondato nel 1935 a Milano e ora ha sede in 9 città del mondo
- A Dubai aprirà una nuova scuola a settembre 2022 con corsi di laurea in fashion, visual e interior design
- Obiettivo: aprire una porta su Medio Oriente e Gcc
Istituto Marangoni sbarca negli Emirati, aprendo a Dubai la sua nona scuola. E conferma l’importanza crescente del Medio Oriente e dei Paesi del Golfo nel settore moda-lusso.
«Abbiamo cominciato a fare ricerche su Dubai circa tre anni fa – dice Stefania Valenti, managing director di Istituto Marangoni, oggi parte di Galileo Global Education Group che ha 54 scuole in 13 Paesi – e siamo rimasti sorpresi nello scoprire che non ci fosse un’offerta formativa universitaria focalizzata sui temi della moda e del lusso». Eppure Africa e Middle East, insieme all’Asia, sono le aree più promettenti per il mercato della formazione: «Si stima che il numero di studenti che accederanno a una formazione di tipo universitario da qui al 2040 in queste aree crescerà in media del 4% all’anno, contro l’1% di Europa e Nord America», dice Valenti.
Da qui l’idea di aprire una sede dell’Istituto milanese – che ha alle spalle una storia lunga 87 anni e ha “sfornato” numerosi talenti: da Dolce&Gabbana a Riconstru – anche a Dubai, nel Difc district. «Sarà la nostra nona scuola dopo Milano, Firenze, Londra, Parigi, Shanghai, Shenzen, Mumbai e Miami, e offrirà corsi preparatori, bachelor e master degree in fashion, interior e visual design», continua Valenti. La scuola aprirà a maggio, ma la partenza dei corsi di laurea sarà a settembre 2022, mentre a partire da gennaio 2023 sono in programma alcuni corsi più brevi da tre settimane e corsi dedicati agli executive, della durata di tre mesi (e ibridi). Gli insegnanti saranno per la maggior parte (70%) selezionati tra quelli che lavorano in Italia.
L’apertura di Istituto Marangoni Dubai non sarà fine a se stessa, ma è nei piani dell’azienda è l’inizio di una potenziale espansione in Medio Oriente e nei Paesi del Golfo, e in particolare in Arabia Saudita, Bahrein e Qatar. Inoltre, servirà a rinsaldare il legame con gli studenti asiatici: fin da subito, per esempio, Marangoni darà la possibilità agli iscritti alla sede di Mumbai di frequentare anche quella di Dubai.
L’annuncio arriva durante la fashion week di Milano e alla fine di un biennio difficile in cui Istituto Marangoni ha sperimentato forme di istruzione ibride. Senza però perdere terreno sul fronte del placement: secondo una ricerca condotta da Ipsos a fine 2020 il 94% degli studenti hanno trovato il lavoro dei loro sogni a un anno dalla fine degli studi. «Prima della pandemia la percentuale era il 96% – commenta Valenti – ma questa leggera perdita ci dà conto del fatto che il nostro legame con i brand e le imprese è rimasto forte. Senza contare che il 30-35% dei nostri studenti dopo la laurea fonda il proprio brand».