«Le vendite fanno capo al nostro agente Ulisse Barbi, titolare dello showroom 1stfloor che si occupa della nostra distribuzione mondiale avvalendosi della collaborazione di alcuni subagenti per i soli mercati di Germania e Spagna» continua. Tra le boutique in cui il marchio è presente ci sono Tom Greyhound a Seul, Ego a il Cairo, Victoire a Parigi, Harvey Nichols in Kuwait, Bloomingdales a Dubai e Fetneth Blake a Laguna Beach.
La linea vintage
Una linea interessante è quella che parte da una base di capi militari acquistati nei mercatini vintage in Italia e soprattutto a Los Angeles, dove c’è molta offerta di questi prodotti. «Per quanto riguarda l’utilizzo di capi vintage sicuramente continueremo su questa strada. Incrementarla sarà difficile perché la gran parte dei prodotti disponibili sui mercati sta andando via via inevitabilmente esaurendo. Un altro aspetto, però, su cui puntiamo molto è l’utilizzo delle fibre naturali e dell’ecopelle vegan che rende i nostri capi totalmente cruelty free e molto apprezzati dalla clientela Vegana» dice.
«Tuttavia In questo momento le nostre clienti stanno anche apprezzando la ristampa delle fantasie old school che stiamo facendo utilizzando tessuti in cotone ma partendo sempre dalla ricerca di materiali vintage – dice l’intervistato -. I nostri capi vengono realizzati partendo da volumi oversize maschili, ma riadattandoli e rifittandoli per valorizzare il corpo femminile».
Rosa, azzurro, giallo e verde. Con tocchi blu Klein. Sono i colori sui quali il brand intende puntare per l’estate alle porte.
«La nostra strategia per il futuro è di mantenere vive le collaborazioni già esistenti con i nostri clienti e ampliare maggiormente la presenza del brand sul mercato internazionale – dice Pepe -. Per la collezione autunno/inverno 2023 siamo stati selezionati dalla CSM, Camera Showroom di Milano per una collaborazione con un designer emergente del prestigioso Istituto Marangoni e, a breve, presenteremo questa capsule collection ai buyer italiani e internazionali».