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Calida finalizza l’acquisto del tedesco Erlich Textil e vede salire vendite e utili nel 2021


Il gruppo svizzero Calida accelera il proprio riorientamento verso il segmento della biancheria intima, previsto dal proprio piano “Accelerate 2026” presentato a novembre 2021, finalizzando l’acquisizione del marchio tedesco di intimo Erlich Textil, brand del gruppo Vorfreude, di cui ha comprato il 90%.

Erlich Textil

Perfezionata già lo scorso febbraio, l’operazione riguarda un’etichetta specializzata nella produzione di lingerie sostenibile, i cui articoli sono prodotti in Europa con tessuti di alto profilo e realizzati con materiali organici e riciclabili. Sarah Grohé e Benjamin Sadler, i due fondatori di Erlich Textil, che ha sede a Colonia, continueranno a gestire direttamente la loro label, che impiega 21 dipendenti e ha generato un fatturato di 7 milioni di euro nel 2021.
 
In questo modo Calida non si rafforza solo nel segmento della moda green, ma anche in quello delle vendite online, visto che Erlich Textil è un pure player digitale che si focalizza su un target di clienti giovane e che per il sell-out si affida solamente al proprio e-shop.

Negli ultimi due anni, Calida ha ceduto i marchi di outdoor Eider (al sudcoreano K2) e Oxbow (ai francesi Jean-Christophe Chetail e Emmanuel Debruères, riuniti nell’entità Rainbow) e ha cessato l’attività della licenza Killy, per poi vendere le label Millet e Lafuma, riunite nel Millet Mountain Group, ad un suo ex azionista, Jean-Pierre Millet, nipote dei fondatori del gruppo di marchi di abbigliamento e accessori per la montagna. Calida resta comunque attivo nel segmento dell’arredo per esterni, mantenendo nel proprio portafoglio le attività di Lafuma Mobilier, che propone mobili per il campeggio.

Erlich Textil produce anche nightwear

Fondato nel 1941 a Sursee (cantone di Lucerna), dove ha ancora la sede principale, oltre 1.000 collaboratori nel mondo e un 80% della produzione realizzato in-house in Ungheria grazie a un 75% dei tessuti utilizzati che proviene da Svizzera, Austria e Sud della Germania, Calida ha chiuso l’esercizio 2021 ottenendo un fatturato di 298 milioni di franchi svizzeri (283,7 milioni di euro), per un aumento del 19,2% al netto degli effetti valutari, indica un comunicato apparso su fonti di stampa finanziaria internazionali.
 
L’utile operativo adjusted di Calida nel 2021 è arrivato alla cifra record di 24,3 milioni di franchi svizzeri (23,1 milioni di euro), circa il 43% in più sull’esercizio 2020, per un margine Ebit dell’8,1%, superiore dunque alla guidance preannunciata e al 6,8% dell’anno precedente.
 
Le vendite online dell’azienda sono cresciute del 26,7%, a 80,2 milioni di franchi svizzeri (76,4 milioni di euro), risultando pari al 27% delle vendite complessive del gruppo. Tutti i marchi della società elvetica hanno performato bene, crescendo in doppia cifra e riportandosi a livelli superiori al periodo pre-pandemico: Calida ha ottenuto vendite per 152,7 milioni di franchi svizzeri (145,4 milioni di euro), in aumento del 12,8%, Aubade ha contribuito al giro d’affari complessivo con 72,2 milioni di franchi svizzeri (68,7 milioni di euro), salendo del 28,8%, mentre Lafuma Mobilier ha visto salire le entrate del 27%, a 58,8 milioni di franchi svizzeri (55,9 milioni di euro).

Calida

Questi ottimi risultati hanno portato il consiglio di amministrazione della società a proporre di aumentare il dividendo ordinario del 25%, a 1 franco svizzero per azione (0,95 euro), alla prossima assemblea degli azionisti di aprile.
 
La società ha infine precisato nel comunicato che in futuro almeno il 50% del flusso di cassa normalizzato sarà distribuito agli azionisti e il pagamento sarà costantemente aumentato ogni anno.

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Articolo preso da Fashio Network Italia

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