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John Richmond affida la distribuzione mondiale dell’underwear a Dream Fashion Group


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11 mar 2022

La napoletana Dream Fashion Group ha siglato un accordo di durata biennale per la distribuzione dell’underwear del brand John Richmond, grazie a un contratto di licenza stipulato con il gruppo Arav, guidato dall’imprenditrice e designer Mena Marano, cui dal giugno 2017 fa capo il brand fondato dall’omonimo stilista inglese, il quale ne è ancora il direttore creativo.

Una creazione donna di John Richmond

La collaborazione prevede un rafforzamento della presenza dell’intimo del brand di origine britannica in tutto il mercato worldwide, e Dream Fashion Group ne risulterà il principale distributore. Una Dream Fashion Group che si sta preparando il piano di espansione, che prevede, oltre al raggiungimento di nuovi mercati e allo sviluppo sul Web, il potenziamento dell’offerta e la costituzione di un’unica struttura alla quale faranno riferimento tutte le aree distributive.
 
La holding distributiva omnichannel, guidata dal CEO Pasquale Corvino, si occuperà del posizionamento delle collezioni di underwear e calzetteria uomo-donna-bambino della linea John Richmond e la relativa immagine coordinata per le campagne e la comunicazione. “La ricchezza e la completezza del nostro portafoglio marchi, sta diventando elemento fondamentale di una più stretta relazione con la nostra distribuzione su scala globale”, ha dichiarato Corvino in un comunicato.

L’accordo rientra nel disegno strategico studiato da Arav per rilanciare il brand John Richmond, il quale, nonostante la pandemia, aveva visto le crescere le vendite del 70% nel 2020, con buone proiezioni anche per il 2021, ancora da confermare. Dotato di flagship store a Milano e Shanghai, recentemente John Richmond si è anche aperto al metaverso, debuttando negli NFT e stipulando una partnership con la criptovaluta Shiba Inu.

Un outfit maschile di John Richmond

La società Dream Fashion Group, che riunisce diverse realtà italiane nel settore dell’abbigliamento, è nata lo scorso anno dall’ampliamento del business alle collezioni uomo e donna dell’azienda Baby Dream, fondata nel 2004 a Napoli Est e specializzata nel kidswear. La diversificazione nel mondo adulti ha preso il via dall’accordo stipulato con una powerplay di Manchester, che ha visto la società campana diventare dal 1° luglio 2021 distributore in Italia dei marchi Reebok e PepeJeans per le categorie underwear, beachwear e calze.
 
Una delle caratteristiche principali di Dream Fashion Group è di aver puntato molto sull’omnicanalità: la sua rete retail B2C si sviluppa sia come propria che come estensione di boutique. Nel 2021 la società ha potenziato l’approccio omnichannel e ha integrato i diversi percorsi di vendita con una strategia multicanale. Sempre nel 2021, Dream Fashion Group ha generato un giro d’affari di circa 15 milioni di euro, suddivisi tra B2B (70%) e B2C (30%).

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Articolo preso da Fashio Network Italia

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