Versione italiana di
Laura Galbiati
Pubblicato il
18 mar 2022
G-III Apparel Group ha dichiarato che le vendite nette dell’anno fiscale 2022, concluso lo scorso 31 gennaio, sono aumentate del 35% a 2,77 miliardi di dollari, sulla scia di vendite ancora migliori nel quarto trimestre, sottolineando di aver registrato l’”anno più forte” nella storia dell’azienda.

L’utile netto si è attestato a 200,6 milioni di dollari, o 4,05 dollari per azione, con un netto balzo rispetto ai 23,5 milioni di dollari, o 0,48 dollari per azione diluita, dell’anno precedente.
Le vendite nette del quarto trimestre sono aumentate del 42% a 748,2 milioni di dollari, rispetto ai 526,2 milioni di dollari del quarto trimestre dello scorso anno. Il gruppo proprietario dei marchi DKNY, Sonia Rykiel e Karl Lagerfeld Paris ha dichiarato un utile netto trimestrale di 48,4 milioni di dollari, o 0,98 dollari per azione, rispetto a 14,6 milioni, o 0,30 per azione, dello stesso periodo dello scorso esercizio fiscale.
“L’anno fiscale 2022 testimonia il potere di G-III. Abbiamo continuato a costruire sulle nostre solide fondamenta e abbiamo ottenuto il reddito netto annuale per azione più alto nella storia della nostra azienda”, ha dichiarato Morris Goldfarb, presidente e amministratore delegato di G-III. “Abbiamo conquistato quote di mercato anticipando la domanda e lavorando con i partner retail, nonostante le significative sfide della catena di approvvigionamento. Siamo in una solida posizione finanziaria che ci offre la flessibilità per continuare a investire nel nostro futuro”, ha aggiunto Goldfarb.
Per l’anno fiscale 2023, la società si aspetta vendite nette pari a circa 3 miliardi di dollari e un utile netto compreso tra 205 milioni e 215 milioni di dollari (tra 4,20 e 4,30 dollari per azione diluita).
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