Nel cuore della regione di Diriyah, che secondo il piano Vision 2030 lanciato dall’Arabia Saudita sarà uno dei motori del nuovo turismo nel Paese, aprirà un nuovo Armani Hotel: si tratta del terzo progetto dell’insegna del gruppo Armani, e come quelli di Dubai e Milano sarà gestito da Emaar Hospitality Group. L’Armani Hotel Diriyah sarà realizzato in collaborazione con la Diriyah Gate Development Authority (DGDA), l’ente nato nel 2017 che si occupa dello sviluppo dell’area a ovest della capitale Riyadh, per il quale la corona saudita ha destinato investimenti per oltre 50 miliardi di dollari.
Il sito, risalente al XVIII secolo, situato a quindici minuti da Riyadh, è il luogo dove ebbe origine il Regno e la capitale del primo Stato saudita, e la definizione completa con cui viene definito è infatti “Il gioiello del regno”. L’area che ospita At-Turaif, sito della penisola inseito nel patrimonio Unesco nel 2010, la valle e i palmeti di Wadi Hanifah, presto includerà lo sviluppo di Diriyah con l’atteso centro pedonale, progetto volto a preservare la storia e la cultura dell’Arabia Saudita.
Una volta completato, Diriyah comprenderà tredici distretti unici, con musei, sedi di istituzioni culturali, residenze, ristoranti raffinati, offerte di ospitalità,uffici, negozi, attrazioni all’aperto come un circuito dedicato alla Formula E. La sostenibilità, infatti, è uno dei canali principali che stanno guidando lo sviluppo dell’area.
L’hotellerie di lusso è in forte sviluppo nell’area: due settimane fa è stata annunciata l’apertura di un nuovo Four Seasons, mentre il gruppo Marriott aprirà due hotel, uno a insegna Ritz-Carlton, entro il 2025. Il gruppo SSH curerà invece la realizzazione del nuovo Diriyah Sales Centre, area di 19mila metri quadri dedicata a shopping e ospitalità di lusso. Diriyah è stata anche scelta, emblematicamente, come Capitale della cultura araba per il 2030.
«Questo è un progetto pionieristico che nasce dalla riscoperta delle radici: un dialogo tra presente e storia che trovo molto affascinante – ha commentato Giorgio Armani -. Armani Hotel Diriyah mi consente di declinare la mia idea di lifestyle e di ospitalità in un modo particolarmente sottile e avvolgente. Dopo aver celebrato i dieci anni dell’apertura degli Armani Hotel di Milano e Dubai, sono pronto a intraprendere questa nuova entusiasmante sfida. Sono stimolato da questa iniziativa e felice di far parte di un progetto di così vasta portata geografica e culturale».