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La moda italiana chiude un nuovo round di fiere asiatiche con numeri positivi


La moda italiana chiude un nuovo round di fiere asiatiche registrando numeri in costante risalita. Diciannove i brand presenti con Ente Moda Italia al salone giapponese Project Tokyo, andato in scena il 16 e 17 marzo 2022 nella nuova location del Tokyo International Forum, con 217 espositori totali e quasi 4mila visitatori, comprei i top player della distribuzione nipponica e alcuni dei migliori department store e negozi moda di Tokyo e altre città chiave del Paese del Sol Levante.

Project Tokyo

A causa dell’impossibilità di viaggiare per via del Covid, le aziende italiane hanno potuto contare sulla collaborazione con i propri agenti o personale di showroom in loco, individuato grazie alla collaborazione tra EMI, Project e alcuni showroom locali. I brand coinvolti sono stati A.S.98, Abstract, Acqua delle Langhe, Adno, After Label, Andrea Cardone Italia, Anita Bilardi, Bravaa, Brucle, Coreterno, Corso Roma 9 Uomo, Lc^dr, Ml MarcoLami, Mrose, Pepaflaca, Poggianti 1958, Prosac Alwaysmile, The Silted Company e Unicola. 
 
“Torniamo molto soddisfatti da questa sesta partecipazione a Project Tokyo”, dice Alberto Scaccioni, amministratore delegato di Ente Moda Italia. “Un livello di qualità alto e una vetrina sempre più importante per le aziende italiane. L’obiettivo rimane infatti quello di sviluppare in modo concreto la nostra mission di promozione delle aziende italiane di qualità sul mercato giapponese, un paese che da sempre dimostra un apprezzamento davvero alto per lo stile italiano e per le qualità e la cura dei nostri prodotti.”

La prossima edizione di Project Tokyo, in programma il 30 e 31 agosto 2022, andrà in scena nuovamente all’interno del Tokyo International Forum.
 
Ottimo riscontro anche per Italian Fashion Days in Korea, progetto espositivo che dal 15 al 17 marzo all’interno della nuova location di S-factory di Seoul ha acceso i riflettori sulle nuove collezioni di 19 brand italiani.
 
La manifestazione – organizzata in sinergia tra Emi, Smi Associazione Italiana Pelliccerie, Assocalzaturifici, Assopellettieri, con il supporto di Ice – ha dato prova di essere una piattaforma strategica per il mercato coreano. Nei tre giorni sono stati registrati circa 300 buyer e operatori del settore, che hanno vito solo i campionari, affidati a Sales Manager e referenti coreani delle aziende in contatto con gli headquarter in Italia. 
 
“I numeri di questa edizione sono stati buoni”, afferma Scaccioni. “Il format semi-fisico si è rivelato ancora una volta la scelta migliore e grazie agli spazi ancora più grandi della nuova location abbiamo potuto lavorare in piena sicurezza. La manifestazione continua ad essere una piattaforma strategica per il mercato coreano e Emi testimonia ancora una volta il suo impegno nel supportare le piccole e medie imprese italiane”.

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