Da rifugio del denaro a rifugio della bellezza. Là dove c’era il grande caveau del Banco di Roma, nel pieno centro di Firenze, apre la Spa dell’Helvetia & Bristol, il 5 stelle del gruppo Starhotels che è uno degli indirizzi storici della città, a due passi dal Duomo e dagli Uffizi.
La cosa che Elisabetta Fabri, proprietaria della catena alberghiera, non immaginava quando acquistò il palazzo ex-bancario (che ora amplia l’offerta dell’hotel con 25 suite dallo stile contemporaneo) è che già in epoca romana quel luogo fosse destinato al relax di corpo e mente. E invece gli scavi sotterranei per realizzare la Spa – 540 metri quadrati, la più grande del centro di Firenze – hanno riportato alla luce i resti delle Terme Capitoline della Florentia romana, che nel II secolo dopo Cristo vantava tre grandi edifici termali (c’erano anche le Terme di Capaccio e le Terme di piazza della Signoria).
È così che gli ambienti della nuova Spa, tutta “illuminata” dal chiaro del travertino, prendono il nome dagli antichi rituali: Calidarium, Tepidarium, Frigidarium, Sudatorium (la sauna finlandese), e poi docce emozionali, Aquamotus (Vichy shower) e l’alternanza caldo-freddo tipica dei bagni romani. L’area delle due piscine – la più scenografica, animata da paesaggi digitali che si riflettono nell’acqua – è chiamata Lacus Quietis. Palestra e cabine per i trattamenti completano la struttura.
La Spa è gestita da Snow Group Italia, filiale dell’omonimo gruppo francese che conta 60 Spa in Europa e Polinesia, e che punta a guidare una decina di strutture in Italia nei prossimi cinque anni. Il gruppo possiede anche tre marchi di cosmetici, Deep Nature, Algotherm e Cinq Mondes, quest’ultimo scelto per i trattamenti dell’Helvetia & Bristol.
Proprio per l’hotel fiorentino sono stati ideati dei Signature treatments, collezione di rituali benessere come il massaggio della rinascita, Aquamotus-La Grande Bellezza, relax & bubbles. Tra le proposte ci sono anche rituali provenienti dai cinque mondi evocati dal marchio di cosmetica, India, Cina, Giappone, Indonesia e Marocco.
