I proprietari di J.C. Penney potrebbero comprare Kohl’s per 8,6 miliardi di dollari

Secondo il New York Post, Simon Property Group e Brookfield Asset Management avrebbero fatto un’offerta congiunta per comprare Kohl’s a 68 dollari per azione, valutando la catena statunitense di grandi magazzini circa 8,6 miliardi di dollari.

Non è la prima volta che Simon Property Group e Brookfield Asset Management collaborano. Recentemente hanno acquisito quasi tutte le attività dell’altra catena americana J.C. Penney (con sede a Plano, in Texas), che aveva dichiarato fallimento nel maggio 2020. Inoltre hanno acquistato il retailer di fast fashion Forever 21 nel 2020 e il rivenditore di moda per adolescenti Aeropostale nel 2016.
 
Come parte dell’accordo, è stato proposto a un unico team di gestione di guidare J.C. Penney e Kohl’s e di unire i sistemi informatici delle due entità in un’unica unità, secondo una fonte.

All’inizio di questo mese, Kohl’s (fondata nel 1962 in Wisconsin, dove si trova il suo attuale quartier generale, nella città di Menomonee Falls) ha inviato una lettera ai propri azionisti, sottolineando la forza del suo consiglio d’amministrazione, in seguito alle critiche manifestate dall’investitore attivista Macellum. L’investitore, che possiede circa il 5,5% delle azioni di Kohl’s, da gennaio di quest’anno ha esercitato pressioni su Kohl’s perché migliorassero le sue prestazioni o perché considerasse la possibilità di vendere la società.
 
A quel tempo, Kohl’s ha ammesso di aver ricevuto manifestazioni di interesse da potenziali acquirenti, confermando di essersi impegnato con almeno 20 parti per una potenziale vendita. Tra le altre società che si dice abbiano fatto un’offerta per Kohl’s vi sono Hudson’s Bay Co., Sycamore Partners, Leonard Green & Partners e Acacia Research Corp di Starboard Value.