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RadiciGroup chiude il 2021 a +48%


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11 mag 2022

Nel 2021 RadiciGroup, azienda bergamasca attiva nei business di fibre, tessuti non tessuti e tecnopolimeri, ha realizzato un fatturato di 1.508 milioni di euro, in salita di quasi il 48% rispetto al 2020, anno in cui l’azienda era riuscita a contenere la perdita causata dalla pandemia al -6,7%. L’EBITDA ha raggiunto i 268 milioni di euro, rispetto ai 173 dell’anno precedente (+54,9%) e l’utile netto di esercizio è stato pari a 150 milioni di euro (+72%).
 

Maurizio, Angelo e Paolo Radici guidano l’azienda

“I numeri registrati nel 2021 sono stati buoni, sicuramente molto difficili da ripetere, anche se l’incremento del fatturato è dovuto più che altro ad un effetto ‘aumento prezzi’ conseguente all’impennata dei costi di materie prime ed energia”, ha commentato Angelo Radici, Presidente di RadiciGroup. “Abbiamo comunque dimostrato grande capacità di reazione, cogliendo opportunità che, grazie al contributo dei nostri collaboratori a tutti i livelli, siamo riusciti a valorizzare con estrema velocità. Il 2022 si è aperto con grandi difficoltà, non solo per noi, ma per tutto il mondo dell’industria di fronte alle incertezze dovute alla delicata situazione geopolitica internazionale. Questo non consente di fare previsioni sull’andamento dei costi, in particolare di energia e gas, che in un’azienda come la nostra incidono sia a livello di materie prime, sia di costi di trasformazione. Noi imprenditori ci troviamo a gestire situazioni dove la programmazione di medio-lungo termine risulta pressoché impossibile. In questo contesto, la seconda parte del 2022 rimane di grande preoccupazione, soprattutto se non cambiano le variabili negative relative a guerra, costi del gas e dell’energia. Possiamo però contare sulle nostre persone che, anche in un contesto così avverso, stanno lavorando con grande impegno, flessibilità e spirito di adattamento”.
 
Il Gruppo guidato dai fratelli Angelo, Maurizio e Paolo Radici, che conta oltre 30 siti tra produttivi e commerciali in Europa, Asia e America, nonostante le difficoltà legate agli strascichi della pandemia e ai vertiginosi aumenti dei costi delle materie prime e dell’energia, ha continuato a perseguire la strategia di focalizzazione sui core business considerati strategici e sinergici quali la chimica del nylon, i tecnopolimeri e le soluzioni tessili avanzate, introducendo anche novità dal punto di vista dell’offerta con la nuova linea di dispostivi di protezione individuale per la protezione della persona in ambito medico e industriale.

“Nel 2021 il Gruppo ha investito 53 milioni di euro finanziati dal cash flow senza alcun impatto sulla situazione finanziaria, che risulta positiva e ulteriormente migliorata rispetto al 2020, così come tutti gli indicatori patrimoniali”, sottolinea Alessandro Manzoni, CFO di RadiciGroup.
 
Tra gli investimenti portati avanti dalla società, l’acquisizione del business Engineering Plastics di Ester Industries Ltd., società con sede in India specializzata da decenni nella produzione di tecnopolimeri e quotata alla Bombay Stock Exchange. Il Gruppo ha investito in questa operazione circa 35 milioni di euro al fine di perseguire la strategia di internazionalizzazione della propria business area High Performance Polymers.
 
RadiciGroup, attraverso la sua divisione High Performance Polymers, è presente in India dal 2006 con la società commerciale Radici Plastics India Pvt. Ltd., che ha visto una crescita regolare negli anni. A seguito di questa operazione il fatturato complessivo per il mercato indiano potrà superare 50 milioni di euro, aprendo nuove opportunità di sviluppo e di crescita per tutta la divisione High Performance Polymers.

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Articolo preso da Fashio Network Italia

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