Business

Musk sospende l’accordo con Twitter


Di

Ansa

Pubblicato il



15 mag 2022

Elon Musk sospende temporaneamente l’acquisizione di Twitter in attesa di una verifica sui numeri reali degli account spam e falsi, in un colpo di scena che alimenta i dubbi sul completamento dell’operazione da 44 miliardi di dollari. Lo stop affonda i titoli della società che cinguetta: in una seduta di rally a Wall Street Twitter perde il 9,7%, il calo maggiore da ottobre, nonostante la rassicurazione di Musk, sempre tramite un cinguettio, sul suo impegno all’accordo.

Elon Musk

Le implicazioni legali dei due tweet non sono ancora chiare, così come resta da determinare se le basi per la sospensione sono ammissibili o meno. Di sicuro però Musk ha alimentato i dubbi sull’operazione, nata in modo rocambolesco e che continua a svilupparsi nelle stesse modalità. Molti, fin dall’annuncio ufficiale nelle scorse settimane sono convinti che, alla fine, Musk getterà la spugna e non acquisterà il social media: gli account spam-falsi sarebbero infatti solo un pretesto per svincolarsi. Altri invece leggono nella sospensione il tentativo di spuntare un prezzo migliore visto che al momento i titoli Twitter sono scambiati con uno sconto del 26% rispetto ai 54,20 dollari per azione offerti da Musk. Per il patron di Tesla liberarsi dall’accordo non è comunque facile.

L’intesa prevede infatti il pagamento di un miliardo di dollari da parte di Musk per un passo indietro, anche se non è chiaro se la clausola possa essere attuata nel caso in cui il miliardario dimostrasse che i dati forniti da Twitter sono scorretti. A complicare la sua posizione c’è però la decisione a rinunciare a un’accurata due diligence di Twitter per accelerare i tempi di chiusura dell’accordo: questo gli rende infatti più difficile sostenere un esame dettagliato e lo espone al rischio di essere trascinato in tribunale dalla società che cinguetta per completare l’operazione in base ai diritti e alle tutele legali che vanno sotto il nome di “specific performance”.

Convinto che l’accordo si chiuderà è l’amministratore delegato di Twitter, Parag Agrwal: “Anche se mi attendo che l’accordo si chiuda dobbiamo prepararci a tutti gli scenari e fare sempre quello che è giusto per Twitter”, dice assicurando di essere concentrato nel suo lavoro e questo include anche “decisioni difficili” se necessario.

È l’alba negli Stati Uniti quando Musk annuncia la “sospensione temporanea dell’accordo in attesa di dettagli” sull’ammontare degli account “spam-falsi”, stimati da Twitter in meno del 5% dei suoi 229 milioni di utenti. Un cinguettio shock che fa affondare i titoli Twitter nelle contrattazioni che precedono l’apertura di Wall Street, arrivando a perdere il 20%. Due ore dopo Musk chiarisce: “resto impegnato all’acquisizione”.

La battaglia agli account spam-falsi è uno degli elementi centrali della riforma di Twitter che Musk vuole portare avanti: nell’annunciare l’operazione ha infatti chiarito di voler sconfiggere i bot spam, autenticare tutti gli esseri umani e rendere l’algoritmo open-source, oltre ovviamente a fare del social un bastione della libertà di parola allentando i controlli dei contenuti e riammettendo Donald Trump.

Copyright © 2022 ANSA. All rights reserved.

Articolo preso da Fashio Network Italia

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *