I punti chiave
- Andrea Panconesi, che ha trasformato la boutique di famiglia in un colosso dell’ecommerce, lancia un marketplace di Nft
- Il progetto Wear3 è frutto del lavoro della start up Avawear
- Gli Nft saranno scambiabili grazie all’app Mod4 che ha già una community di 500mila persone
L’imprenditore fiorentino Andrea Panconesi mette a frutto l’esperienza accumulata negli ultimi vent’anni – nei quali ha trasformato il negozio di moda di lusso LuisaViaRoma in un e-commerce internazionale da quasi 200 milioni di euro di fatturato – e investe sullo sviluppo di Avawear, startup da lui fondata nel 2019 e attiva nella nuova frontiera della moda digitale.
Il progetto si chiama Wear3 ed è un marketplace su cui si potranno comprare capi d’abbigliamento Nft (non-fungible token, i certificati che attestano la proprietà, l’autenticità e l’unicità di un oggetto digitale) indossabili nel metaverso o in altri ambienti digitali. La prima collezione Nft verrà lanciata a fine luglio.
Focus sulla community di appassionati di gaming e moda
Wear3 si integra con l’altra innovazione sviluppata da Avawear nel 2020 (e pensata prima della pandemia): la game-app Mod4 che consente di creare avatar, collezionare abiti, partecipare a sfilate virtuali, fare competizioni, votare stylist, vincere punti del programma fidelity da spendere per l’acquisto di vestiti reali sul sito Luisaviaroma.com.
L’app Mod4 ha stimolato la nascita di una community che oggi conta 500mila persone pronte a sfidarsi in challenge di stile.«Wear3 offre ai creator uno spazio dove mostrare e vendere le proprie opere di digital fashion accanto alle creazioni di grandi brand – afferma un comunicato – e, grazie ad un sistema che incrocia votazioni e popolarità, mette al centro la community che premia i design migliori e detta le linee stilistiche del marketplace». Il gradimento della community sarà fondamentale, perché le creazioni più votate potranno essere prodotte fisicamente e vendute grazie a un Dao, un fondo autonomo gestito sulla blockchain.
Le opportunità del meta-fashion
La particolarità degli Nft venduti su Wear3 è che non sono solo da collezione, ma potranno essere utilizzati sull’app Mod4 e sui metaversi. I creator possono candidarsi su wear3.io.«Ho scommesso su gaming e Nft perché rappresentano oggi un nuovo luogo di scambio, di interazione e di relazione – dice Panconesi, che nel settembre scorso ha ceduto il 40% di LuisaViaRoma e la governance dell’azienda al fondo Style Capital – così come a suo tempo sono stati l’ecommerce, il blog e i social network».Con questo progetto Avawear si posiziona nel panorama internazionale del meta-fashion, dove grandi brand stanno già investendo per costruire il futuro della moda digitale