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vola il business in Cina


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Ansa

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27 mag 2022

Il marchio di abbigliamento sportivo Fila nato in Italia ha preso nuova vita in Cina, con un fatturato operativo che ha raggiunto la cifra record di 21,82 miliardi di yuan (circa 3,37 miliardi di dollari) nel 2021, stando ai bilanci della compagnia.

Fila – @antasport

Il mercato cinese dell’abbigliamento sportivo in rapido sviluppo e la forte catena industriale hanno permesso a Fila di passare dall’essere un marchio in perdita a uno con un fatturato di oltre 20 miliardi di yuan.

Nel 2009, la principale azienda cinese di abbigliamento sportivo Anta Sports ha acquisito i marchi in franchising del Gruppo Fila in Cina continentale, a Hong Kong e a Macao. A seguito di tale operazione, Fila ha trovato la propria posizione in Cina in qualità di marchio di abbigliamento sportivo di fascia alta, conquistando i consumatori della nazione grazie alla propria combinazione unica di un’immagine elegante e sportiva, denominata anche ‘athleisure’.

“Ci siamo resi conto che la domanda da parte dei consumatori cinesi in relazione alla moda e all’individualità è in crescita”, ha dichiarato Li Ling, vicepresidente del Gruppo Anta.

Abbracciando l’ultimo trend delle giovani generazioni cinesi e collaborando con stilisti di fama internazionale, Fila si è fatta conoscere nel mercato della Cina, in cui i consumatori difficilmente collegano il marchio a quello che una dozzina di anni fa era in deficit.

Stando a Yao Weixiong, presidente di Fila Greater China, i loro designer si recano regolarmente al Museo Fila a Biella, in Italia, ovvero dov’è nato il marchio, luogo in cui sono conservati più di 100.000 schizzi e campioni dei modelli del marchio. “Gli stilisti traggono ispirazione dagli oltre 100 anni di storia di Fila e successivamente creano collezioni basate sugli stili che vanno incontro ai consumatori cinesi”, ha spiegato Yao.

Secondo Euromonitor, una società di ricerche di mercato globale, le dimensioni al dettaglio del mercato cinese dell’abbigliamento sportivo sono aumentate da 79 miliardi di yuan nel 2007 a 371,8 miliardi di yuan nel 2021 e si prevede un raggiungimento di 600 miliardi di yuan nel 2026. Il mercato cinese dei consumatori in forte espansione offre a Fila maggiori possibilità, mentre una catena industriale matura ne garantisce anche la produzione.

La sede centrale di Anta si trova a Jinjiang, nella provincia cinese orientale del Fujian, cittadina conosciuta anche come ‘la più grande base di produzione di scarpe da ginnastica del mondo’, luogo in cui sono state prodotte più del 40% delle scarpe da ginnastica del Paese e il 20% di quelle del mondo. Anche la linea di produzione di Fila è stata istituita a Jinjiang, al fine di garantire l’efficienza della produzione.

“L’azienda continuerà a crescere grazie alla solida catena di fornitura di abbigliamento sportivo del Fujian e a collaborare con un maggior numero di addetti alla ricerca e allo sviluppo con l’obiettivo di soddisfare al meglio la crescente domanda dei consumatori cinesi, la cui qualità di vita è ulteriormente migliorata”, ha concluso Li Ling.

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Articolo preso da Fashio Network Italia

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