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aumento di capitale grazie ai fondi Mirabaud e accelerazione all’estero


Pubblicato il



31 mag 2022

Rilevato nel 2014 da Sophie Lacoste, Philippe Lacoste e Alexandre Fauvet, il marchio francese specialista dello skiwear Fusalp ottiene un aumento di capitale grazie all’intervento dei fondi Mirabaud Patrimoine Vivant e Mirabaud Lifestyle Impact & Innovation, che ne acquisiscono insieme una quota di minoranza.

Fusalp, Primavera-Estate 2022 – Fusalp

L’operazione ha come scopo principale l’accelerazione di Fusalp sui mercati internazionali, innanzitutto grazie all’apertura di nuovi negozi a New York e Aspen il prossimo inverno, che contribuiranno a portare la rete di monomarca del brand a 55 a fine 2022 (contro i soli 3 del 2015 e i 48 attuali), primo passo per l’incremento della sua presenza nel mercato americano.
 
Inoltre, proseguirà l’ambiziosa strategia creativa del marchio transalpino, col suo stile sport-chic d’alta gamma ‘alla francese’, condotta dalla direttrice artistica Mathilde Lacoste, cui si affiancheranno la trasformazione e l’allargamento dei punti vendita, che verranno portati da una media di 75 metri quadrati a un format di quasi 200 mq., per accogliere l’ampliamento delle collezioni di prêt-à-porter e per arricchire la customer experience, oltre allo sviluppo dell’universo digitale del brand, mentre il programma di ricerca e sviluppo punta a sviluppare capi di abbigliamento sempre più eco-sostenibili, performanti e “intelligenti”.

Il fondo Mirabaud Patrimoine Vivant, creato e gestito da Renaud Dutreil, ex ministro delle PMI per il governo francese ed ex presidente di LVMH Nord America, e da Luc-Alban Chermette, sostiene la crescita delle Piccole e Medie Imprese francesi con un forte branding per poterle internazionalizzare, digitalizzare e strutturare in modo da ricavarne una crescita sostenibile.
 
Il fondo Mirabaud Lifestyle Impact & Innovation, creato e gestito da David Wertheimer e dagli stessi Renaud Dutreil e Luc-Alban Chermette, è complementare al primo, ed investe in aziende innovative che forniscono soluzioni tecnologiche, ambientali e gestionali al settore del Lifestyle.
 
Nel 2018, Sophie e Philippe Lacoste e Alexandre Fauvet avevano già finalizzato un primo round di finanziamento cui avevano aderito diversi rinomati investitori, come Guillaume Houzé, Frédéric Biousse o Nathalie Sayer. Il trio ai comandi di Fusalp possedeva allora l’84% delle azioni della società. Questi azionisti sono rimasti nel capitale aziendale, ha confermato Fusalp a FashionNetwork.com.

D’inverno, Fusalp presenta un’offerta prodotti al 50% maschile e al 50% femminile – Fusalp

“Siamo molto felici di accogliere al nostro fianco David Wertheimer e Renaud Dutreil per accompagnarci nella formidabile avventura di Fusalp”, hanno affermato in un comunicato Sophie Lacoste e Philippe Lacoste, co-presidenti di Fusalp (mentre Alexandre Fauvet è il direttore generale, ndr.). “Se questo marchio è unico e ha un tale potenziale di sviluppo è perché è rimasto fedele a uno stile innovativo e ad una concezione della qualità, al gusto per il lavoro ben fatto e al senso del taglio e del movimento che lo hanno fatto nascere”, dicono i dirigenti, che parlano di un’operazione che “ci permetterà di entrare in una nuova fase della nostra espansione”.
 
“Il nostro impegno in Fusalp, l’ultimo di una serie di investimenti in aziende emblematiche del know-how industriale e dell’arte di vivere francese (Groupe Alain Ducasse, Clergerie, Heschung, Le Coq Sportif, Anne Fontaine, Mauboussin, ecc…), ha lo scopo di supportare la notevole crescita del marchio rilanciato con successo da Sophie e Philippe Lacoste”, aggiunge Renaud Dutreil.
 
Il marchio nato nel 1952 sulle rive del lago di Annecy, nel cuore delle Alpi francesi, ha chiuso l’esercizio scalato 2021/22, terminato il 31 maggio 2022, ad oltre 40 milioni di euro di fatturato (per il 50% ottenuto al di fuori della Francia), quasi raddoppiando la cifra di 22 milioni ottenuta nel 2020/21, anno ovviamente turbato dalle conseguenze della pandemia globale, con conseguenti lockdown e chiusura delle stazioni sciistiche. Il management di Fusalp ha allora concentrato i propri sforzi sulla vendita diretta, accelerando proposte e visibilità nel campo digitale e razionalizzando la rete di rivenditori diminuendola da 400 a 300, per allinearla maggiormente al posizionamento premium del brand.
 
Questo approccio ha portato Fusalp, attualmente diffuso in 25 nazioni e dotato di 7 filiali estere, a registrare una crescita delle vendite digitali del 60% nell’ultimo esercizio, con le vendite dirette che ne rappresentano ormai l’80% del business e l’e-commerce diretto che pesa per il 12% sulle sue entrate complessive.

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Articolo preso da Fashio Network Italia

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