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Piacenza 1733 rinfresca lo stile e lancia il gin fatto con il cashmere


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20 giu 2022

Prosegue la ripresa di Piacenza 1733, l’azienda di tessuti e capi di menswear di lusso fondata nel biellese, a Pollone, che ha chiuso l’esercizio 2021 con una “forte ripresa rispetto al 2020, permettendoci di tornare ai livelli di fatturato del 2019, ovvero a circa 55 milioni di euro, dopo il -20% dell’anno precedente”, assicura a FashionNetwork.com Vasiliy Piacenza, Brand Manager di Piacenza 1733 e rappresentante della 14ma generazione della famiglia fondatrice.

Vasiliy Piacenza, Brand Manager di Piacenza 1733 con un look del marchio allo stand di Pitti Uomo 102 – Gianluca Bolelli – FashionNetwork.com

“Risultati realizzati per il 50% all’estero, dove i nostri primi mercati sono la Francia e l’Asia in generale. In termini distributivi, in Italia abbiamo i nostri showroom sul territorio e una rete di agenti, mentre all’estero vantiamo esclusivamente una rete di agenti”, continua.

Oggi, Piacenza 1733 è presente con le sue collezioni moda in circa 160 negozi multibrand di fascia alta globali, “e contiamo di raddoppiare questo numero nei prossimi due anni”, prosegue Vasiliy Piacenza. “Continueremo ad investire molto sul wholesale e sull’e-commerce, che ci sta dando ottimi risultati, ma soprattutto, i due nuovi stilisti, Jan e Carlos, con cui abbiamo iniziato a collaborare lo scorso anno, hanno portato un vento di freschezza nel nostro stile, permettendoci di dare vita ad una collezione molto contemporanea e colorata, nel rispetto del nostro heritage”.

Piacenza 1733, Primavera-Estate 2023

Essendo un’azienda verticalizzata, Piacenza Cashmere produce tutto in-house. “Abbiamo la fortuna di poter comprare le materie prime, realizzare da noi il filo, da lì il tessuto e quindi ottimizzare il risultato a tutti i livelli”, riconosce il Brand Manager. “Tanto che per la PE 2023 abbiamo introdotto tante nuove tipologie di filato: cotoni, cotone e lino, seta-lino, cotone e seta, ma manteniamo anche la pura lana sulla finezza 18. A questo abbiamo unito capispalla in cotone, con disegni creati ad hoc, nei colori della terra, molto estivi. Non mancano poi tutte le gamme di verdi e blu, per circa un centinaio di referenze”.

Infine, l’azienda di Pollone ha lanciato all’ultimo salone Pitti Uomo 102 a Firenze il primo “Cashmere Gin”, realizzato insieme ad altre due eccellenze Made in Biella, l’acqua Lauretana e la birra Menabrea. Nell’inedito liquore il cashmere è davvero presente. Lo spirit è infatti estratto dall’infusione del fiore del cardo (simbolo di Piacenza 1733) e della fibra di cashmere Alashan, che ne determinano un prodotto unico dal retrogusto avvolgente e balsamico, con sentori marcati di ginepro e luppolo.

Il nuovo Cashmere Gin tutto Made in Biella

“Quando Federico Baruffi mi ha presentato l’idea, mi è sembrata semplicemente geniale ed una bellissima opportunità per fare gruppo insieme ad altre due eccellenze del territorio”, conclude Vasiliiy Piacenza.

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Articolo preso da Fashio Network Italia

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