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Adnkronos
Pubblicato il
30 giu 2022
Sono l’Istituto Marcelline Tommaseo di Milano, la Shanghai High School International Division di Shanghai (Cina) e il Newton College di Lima (Perù) le tre scuole vincitrici della seconda edizione di Sea Beyond, il progetto educativo promosso dal Gruppo Prada e dalla Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’Unesco, che ha come obiettivo la sensibilizzazione sui temi della sostenibilità e della preservazione dell’oceano.

I vincitori, selezionati da un elenco di 10 scuole, sono stati annunciati nel corso di una conferenza stampa a Lisbona moderata dalla marine advocate Patricia Furtado de Mendonça, con la giuria composta da da Enzo Barracco, fotografo e climate artist; Lorenzo Bertelli, head of corporate Social Responsibility del Gruppo Prada; Fabien Cousteau, Acquanauta, esploratore oceanografico e ambientalista; Kerstin Forsberg, scienziata marina e imprenditrice sociale; Valentina Gottlieb, environmental influencer e attivista; Vladimir Ryabinin, executive secretary of the Intergovernmental Oceanographic Commission and assistant director general of Unesco e Hugo Vau, atleta, ocean explorer e surfista.
“Questa è una grande occasione per mostrare come Prada, Unesco e le istituzioni lavorano insieme”, ha detto Lorenzo Bertelli. “Tutti gli studenti e i professori che hanno partecipato hanno messo passione nei loro progetti. Oggi abbiamo un’occasione per trasformare l’oceano che abbiamo nell’oceano che vogliamo. Dobbiamo lavorare tutti insieme e spiegare alle nuove generazioni perché è così importante questo obiettivo. Siamo solo all’inizio di questo viaggio ma stiamo dimostrando che il progetto ha molto potenziale”. Per questa seconda edizione, ha continuato Bertelli, “abbiamo sentito l’esigenza di ringraziare tutti gli studenti con un evento che potesse celebrare l’impegno che i ragazzi continuano a dimostrare verso il progetto Sea Beyond. La cornice della conferenza internazionale di Lisbona ci è sembrata l’occasione perfetta per discutere insieme, ancora una volta, di un tema che ci sta molto a cuore: proteggere il mare e le sue risorse”.
I riconoscimenti saranno investiti dalle scuole per l’acquisto di materiali didattici. Il secondo programma educativo, iniziato nell’autunno 2021 e conclusosi la scorsa primavera, ha coinvolto dieci scuole secondarie nei seguenti paesi: Brasile, Cina, Italia, Messico, Perù, Portogallo, Regno Unito e Sudafrica. Ogni istituto ha preso parte a un ciclo di webinar condotti da esperti Unesco per approfondire le dieci sfide del Decennio del Mare delle Nazioni Unite. Gli studenti hanno risposto attivamente e con grande entusiasmo, instaurando una rete di relazioni collaborative tra professori e alunni su scala globale.

”Mentre agenzie delle Nazioni Unite, Paesi, Ong, rappresentanti del settore privato e i sostenitori dell’oceano si riuniscono tutti qui a Lisbona per tracciare la strada verso un oceano sano”, ha affermato Vladimir Ryabinin, segretario esecutivo della Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’Unesco, “dobbiamo guardare al lavoro e all’impegno dei giovani di tutto il mondo. Questa seconda edizione del progetto Sea Beyond ha dimostrato, ancora una volta, che nessuno studente è troppo giovane per fare la differenza”. L’evento di oggi si inserisce nel calendario dei side events della Un Ocean Conference 2022, prevista a Lisbona dal 27 giugno al 1 luglio 2022. Dopo il primo incontro ufficiale, svoltosi a New York nel 2017, gli Stati membri si sono dati appuntamento ogni tre anni fino al 2030, per definire un piano di azione legato all’obiettivo 14 dei Sustainable Development Goals (Sdg): Life Below Water e monitorarne i risultati. Questo secondo appuntamento, ritardato a causa della pandemia, è un’occasione per le organizzazioni pubbliche e private, nonché per tutti gli stakeholder coinvolti, di discutere di temi urgenti riguardanti il mare.
In questo contesto si inserisce il progetto Sea Beyond, una partnership tra il Gruppo Prada e la Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’Unesco, entrambi convinti che la formazione e la cultura siano fondamentali per educare i giovani a fare propri comportamenti consapevoli nei confronti della tutela dell’oceano e del nostro pianeta.
“In questi primi due anni del progetto Sea Beyond abbiamo raggiunto risultati importanti ma siamo tutti convinti che questa iniziativa abbia ancora un grande potenziale da esprimere e vogliamo dimostrarlo”, ha aggiunto Lorenzo Bertelli. “Con i giurati e tutti i Sea Beyonders che hanno partecipato si è creata una grande famiglia”, ha sottolineato. “Sappiamo di essere solo all’inizio di questo percorso che stiamo portando avanti con Unesco-Ioc. Quest’anno abbiamo deciso di premiare tre scuole ma vorrei sottolineare che tutti i partecipanti sono in realtà dei vincitori. È solo lavorando con le nuove generazioni che possiamo raggiungere gli obiettivi fissati dal Decennio del Mare”.