Versione italiana di
Laura Galbiati
Pubblicato il
23 mar 2023
La centenaria azienda di gioielleria spagnola Tous ha battuto il suo fatturato record nell’esercizio fiscale 2022, con 450 milioni di euro di vendite, che rappresentano una crescita del 17% rispetto al 2021 e del 14% rispetto al 2019. L’Ebitda è salito del 26% anno su anno a 101 milioni di euro e l’utile netto è aumentato del 60% a 35,7 milioni di euro.
La guerra in Ucraina e la cessazione delle operazioni in Russia hanno inciso negativamente sui conti di Tous per 7 milioni di euro. Dall’inizio dell’invasione, il marchio ha chiuso sette negozi nel Paese e ne ha ceduti 49 ai partner locali. La sua rete retail globale alla fine dell’anno era composta da 643 negozi in 46 paesi, 62 in meno rispetto all’anno precedente.
Il canale online ha rappresentato il 21% delle vendite totali dell’azienda nel 2022. La gioielleria ha rappresentato il 70%, gli accessori il 20% e l’orologeria il 10%.
La società attribuisce in parte i suoi buoni risultati al rebranding svelato lo scorso settembre. Il nuovo logo, immagine e posizionamento hanno comportato un investimento di quasi 30 milioni di euro, che ha riguardato anche il rinnovamento dei negozi fisici, circa 200 ad oggi, e dello shop online.
La Spagna è attualmente il principale mercato di Tous, seguita da Messico, Stati Uniti, Polonia e Portogallo. La società, partecipata dal fondo svizzero Partners Group e controllata dalla famiglia Tous, conta 4.000 dipendenti e ha sede a Manresa (Barcellona).
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