Business

Pettenon Cosmetics chiude il 2022 con giro d’affari di 197 mln di euro (+10,4%)


Il gruppo veneto operante nel settore del professional hair&skincare e guidato dai fratelli Gianni e Federico Pegorin, rispettivamente nei ruoli di Presidente e AD, ha chiuso il 2022 in crescita del del 10,4% sul 2021 e un giro d’affari di 197 milioni di euro. Pettenon Cosmetics oggi può contare su esportazioni che valgono il 70% del fatturato complessivo, con 114 paesi serviti e una consolidata esperienza nei principali mercati esteri.

Stabilimento Pettenon Cosmetics a San Martino di Lupari

 
“Un grande risultato che è stato raggiunto grazie all’implementazione di due azioni chiave. Da un lato, abbiamo adottato una strategia di brandizzazione per aumentare la visibilità dei nostri marchi haircare professionali. Dall’altro abbiamo effettuato continui investimenti nella nostra divisione private label con l’obiettivo di offrire ai nostri clienti un servizio completo e di altissima qualità”, ha commentato Federico Pegorin, Amministratore Delegato Pettenon Cosmetics.
 
“Abbiamo continuato una strategia di valorizzazione dei brand chiave, tra cui Alama, unico marchio distribuito nel canale non professionale che sta registrando un grande successo sia in Italia che all’estero”, ha dichiarato Afsoon Neginy, Group Chief Operating Officer and Sustainability Director. “Possiamo considerarci orgogliosi perché abbiamo raggiunto traguardi importanti. Nel 2021 Pettenon Cosmetics è diventata infatti Società Benefit e stiamo completando la stesura del nostro secondo bilancio di sostenibilità relativo all’anno 2022. Il nostro prossimo obiettivo è di ottenere
la certificazione BCorporation”, ha proseguito Afsoon Neginy.

Grazie ai tre siti produttivi, ciascuno con una propria specializzazione (trattamenti specifici per la cura e bellezza dei capelli, colorazione per capelli, prodotti skin care per l’estetica), Pettenon Cosmetics è in grado di gestire un processo produttivo completo dal soffiaggio e serigrafia dei packaging alla produzione e confezionamento. Questo consente non solo di garantire qualità e sostenibilità dei propri processi ma anche un time to market molto più rapido. Inoltre, le molteplici novità di prodotto studiate nei laboratori interni di ricerca e sviluppo specializzati in materiali insieme ai laboratori di formulazione e packaging permettono di abbinare un costante contributo in termini di innovazione.
 
“Per il 2023 prevediamo consistenti progetti di sviluppo”, ha aggiunto Pegorin “vogliamo infatti continuare ad investire in ricerca e innovazione e nella divisione private label.”
 

Copyright © 2023 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.

Articolo preso da Fashio Network Italia

Articoli correlati