Versione italiana di
Laura Galbiati
Pubblicato il
9 dic 2021
Dr Martens ha annunciato che lo slancio registrato nelle vendite retail del primo semestre è continuato anche all’inizio del secondo, nei mesi di ottobre e novembre; l’e-commerce “rimane positivo e in linea con l’andamento del primo semestre”.

Per quanto riguarda i primi sei mesi dell’esercizio fiscale, chiuso a fine settembre, i ricavi sono aumentati del 16% (+24% a valute costanti), a 369,9 milioni di sterline (431,9 milioni di euro). L’EBITDA è cresciuto del 3% (+17% a cambi costanti) a 88,8 milioni di sterline (103,7 milioni di euro) e l’utile ante imposte è salito del 46% a 61,3 milioni di sterline (71,6 milioni di euro). L’utile al netto delle tasse è cresciuto del 65%, a 48,6 milioni di sterline (56,7 milioni di euro).
La crescita è stata trainata soprattutto dalle vendite direct-to-consumeer, salite di 6 punti al 40% (il che ha portato il margine lordo a progredire di 2,8 punti al 61,3%) e dal retail in forte ripresa. I ricavi retail sono infatti aumentati del 92% e hanno rappresentato il 18% del totale (un aumento di 7 punti); sono saliti del 2% anche rispetto al 2019. Le entrate dell’e-commerce hanno continuato a crescere a due cifre, in aumento del 10% rispetto all’anno scorso e del 117% rispetto a due anni fa. I ricavi wholesale hanno conosciuto una progressione più contenuta, pari al 6% (13% a tassi costanti), ma circa 20 milioni sono stati ritardati dal secondo trimestre alla seconda metà, principalmente in relazione alle Americhe.

Parlando delle Americhe, la società ha dichiarato di aver registrato una crescita significativa, pari al 40% (o 57% a cambi costanti), mentre l’area EMEA è aumentata del 5% e del 12% a valute costanti. La regione APAC è salita del 4% a cambi costanti, ma è scesa del -2% su base riportata a causa delle restrizioni legate al Covid-19.
Nel semestre, Dr Martens ha aperto 13 nuovi negozi, tra cui 4 in Germania, il suo primo in Spagna (a Barcellona), 3 negli USA e uno in APAC. Per quanto riguarda l’Italia, il brand ha inaugurato il 20 novembre, quasi un anno dopo l’apertura del suo primo negozio italiano a Roma, il suo secondo punto vendita nel nostro Paese, a Verona. Pochi giorni dopo, il 3 dicembre, Dr Martens ha fatto il suo ingresso in Rinascente Milano Duomo con il suo primo shop-in-shop italiano, in attesa di inaugurare il nuovo flagship store milanese entro fine anno.
Sul fronte del prodotto, l’azienda continua a concentrarsi sui propri continuativi, che rappresentano l’84% del suo fatturato, ma nel contempo ha portato avanti diverse collaborazioni, come quelle con Supreme, Bodega, Clot e A-Cold-Wall. La proposta di sandali continua a crescere in modo importante, con ricavi in salita del 45%. La nuova costruzione di suole, Quad Neoteric, è stata lanciata per la prima volta con la Heaven by Marc Jacobs, prima di essere ulteriormente sviluppata. L’ultima innovazione casual, Tarian, “progettata per conquistare l’uomo che indossa sneaker”, è stata lanciata con lo stivale Tarik, ancora una volta attraverso delle collaborazioni, con Yohji Yamamoto e Atmos.
Copyright © 2021 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.